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Io sono diga
Te l’ho mai detto che mi manchi ancora, comunque e sempre? Te l’ho mai detto che se pure compio pazzie che mai avrei fatto, prendo strade nuove e guardo cieli diversi per non pensare (e non per dimenticare, bada, perché so benissimo che dimenticare, quel vero dimenticare che ti obnubila mente e cuore per sempre, … Continua a leggere Io sono diga
Delle parole e dei loro narratori
Insegnare l’italiano, e a scriverlo, va bene. Insegnare la scrittura “creativa” è altra cosa. Durante le lezioni di italiano, ai bambini che mi chiedono perché si dice così o perché si dice cosà, spiego sempre in maniera fantasiosa da dove viene quel modo di dire o quel verbo cercando, al contempo, di fare esempi con … Continua a leggere Delle parole e dei loro narratori
Grazie
Qualcuno, una persona preziosa, m’ha inviato una foto fatta per caso, oggi. Per caso, questa persona, ha incontrato mia madre sul lungomare. Passeggiava da sola. La immagino, tracchiulella, che cammina col bastone, la mascherina, il cappello di lana, gli occhi socchiusi, accarezzata dai raggi del sole ligure mentre il vento sferza violento tra i palazzi … Continua a leggere Grazie
© 2021 Rosa Parrella
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