Sta lavando i piatti. Ci sono mille tecniche, per lavare i piatti. Gente che usa bacinelle per insaponare con altre bacinelle per sciacquare. Gente che lava i piatti prima di metterli nella lavastoviglie che, a quel punto, non si capisce che cazzo abbiano a fare la lavastoviglie. La sua s’è rotta. Lei proprio non ce la fa. È un suo difetto. Odia lavare i piatti. Aveva implorato il marito di comprargliela. “Non ne hai bisogno. Se vuoi t’aiuto io a farli.” Poi avevano divorziato e lei aveva festeggiato acquistandola. Che poi, pensandoci bene, quel “gliela” finale dopo il comprar è davvero offensivo. Se una famiglia compra una lavastoviglie mica fa un regalo alla signora della casa? Lo fa a tutto il mondo perché una donna che non deve fare i piatti è una donna che rende felice tutti. La lavastoviglie è un diritto che dovrebbe essere sancito dalla costituzione. Sai quanto “amore” in più tua moglie ti dona se la lavastoviglie muore, tu la fai stare (con una scusa o l’altra) senza l’attrezzo elettrico per un mese e poi un giorno gliela fai consegnare inaspettatamente, così? Certa gente s’accontenta di poco. Sta pulendo il lavandino e puntuale, ritorna il ricordo maniaco. I ricordi maniaci sono quei ricordi che potresti benissimo non ricordare perché non hanno alcun effetto terapeutico o emotivamente impattante (almeno secondo te) ma che, però, continuano a venirti in mente quando fai solo ed unicamente quella specifica cosa che, tra l’altro, è cosa da niente. Lavare il lavandino dopo aver fatto i piatti. Erano a letto, dopo aver fatto l’amore. Le dice: “Il lavandino l’ha pulito mia sorella stasera, dopo cena, vero?” Lei, stupita, risponde di sì. “Lo sapevo. Tu non pulisci bene il lavandino dopo aver fatto i piatti. Mia sorella è stata educata bene. Lei sa come si deve fare.” Ah… quanti momenti storici ci sono nella vita della gente. Litigare, oppure no? S’alza dal letto, accende la luce e, sorridendo risponde: “Hmm… concordo, io non so pulire bene il lavandino come tua sorella, ma faccio dei pompini che tuo cognato, sicuramente, se li sogna. Decidi: vuoi il lavandino splendente oppure…?” Ognuno, come dicevamo, ha pregi e difetti. Basta esserne consci.
Pregi e difetti
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Pubblicato da La Narratrice
Penso, sogno, scrivo, parlo, rido, piango e poi, di nuovo, penso, sogno, scrivo, parlo, rido e piango... ma, prima di tutto, comunque e sempre, AMO. Mostra tutti gli articoli di La Narratrice
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